Lo smartprice di Adsense è come Babbo Natale, non esiste !

Correva l'anno 2007, quando ogni blog sulla faccia della terra parlava di smartprice. Le teorie su questi blog erano vere e false, ma sicuramente portavano tanti visitatori ai loro proprietari.

Anche siti importanti ne hanno parlato, e chi più chi meno hanno tutti dato il loro contributo per descrivere quello che allora era lo smartprice.

Ma oggi?Nel 2013 esiste ancora? 

                                       Foto presa da http://grizzlybrears.com

Cosa è lo smart price nel 2013

Il termine smartprice, è appunto prezzo intelligente, ed è una cosa molto interessante che google adword ha implementato.

Visto che siete dei cicciachiapponi pigri e so che non cliccate sui link, vi incollo la definizione che google adword ha di prezzo intelligente :

Che cosa si intende per determinazione intelligente del prezzo?

La determinazione intelligente del prezzo è una funzione Google che consente di ridurre le offerte costo per clic (CPC) nella Rete Google.

I dati della nostra rete vengono costantemente analizzati in relazione a diversi fattori. Se dai dati risulta che un clic proveniente da una pagina della Rete Google ha minori probabilità di tradursi in risultati economici (ad esempio in una vendita online, una registrazione, una telefonata o una richiesta di abbonamento a una newsletter), potremmo ridurre l'offerta per quel sito.
Ma non è finita! Google adword ti assicura che ti farà risparmiare!

 Ad esempio, supponiamo che pubblicizzi macchine fotografiche digitali. Il tuo annuncio appare su due pagine differenti: una pagina di Google Ricerca Web per la parola chiave "fotocamere digitali" e una pagina della Rete Google sulle fotocamere digitali. Se Google valuta che i tuoi annunci potrebbero non avere un rendimento altrettanto buono nella pagina della Rete Google come in Google Ricerca Web, AdWords potrebbe ridurre l'offerta CPC massimo per quel sito. 

Si, hai letto bene, se i tuoi annunci appaiono in un sito che non parla di macchine digitali, il valore del click diminuisce! Non è fantastico? Beh no, non lo è e ti dimostro che se usi adsense non lo è affatto.

Per anni, ti sei sentito in colpa per lo smartprice, perchè tutti i blog ti hanno fatto credere che se la qualità del tuo sito era bassa o avevi il gomito che ti faceva contatto con il ginocchio, guadagnavi meno, ed ora scopri che  è google stesso a decidere  le cose?

Per chi ancora non avesse afferrato il concetto, oggi adsense oltre agli annunci soliti che mette a seconda dei contenuti, pubblica annunci  non inerenti ai vostri siti. Se provate a disabilitare la funzione " mostra annunci basati sugli interessi", noterete che continueranno ad apparirvi nelle statistiche gli annunci basati sugli interessi. 

In pratica non avete il controllo sugli annunci. Ma non è finita, con un'altra abilissima tecnica chiamata remarketing, spesso vi trovate sul vostro sito annunci totalmente  fuori contesto.

Cosa è il remarketing?

Il remarketing può consentirti di raggiungere gli utenti che hanno già visitato determinate pagine del tuo sito web mentre esplorano altri siti della Rete Display di Google.Alcuni utenti alla ricerca di mute da immersione visitano un negozio online per esaminare i modelli disponibili. Il sito potrebbe aggiungere questi acquirenti a un elenco chiamato "Visitatore sito" per mostrare loro annunci per prodotti correlati mentre navigano in altri siti web. Ad esempio, il sito potrebbe mostrare loro un annuncio che offre uno sconto speciale sulle mute da immersione. L'annuncio potrebbe incoraggiarli a tornare sul tuo sito web per acquistare una muta.
Quindi cari publisher, potete ottimizzare quanto volete, ma una grossa fetta dei vostri annunci sarà sempre di remarketing e basata sugli interessi. Questo stando a quanto secondo Adword è lo smartprice, influisce negativamente sul CPC e vi abbassa i ricavi.

Per coloro che ancora non hanno afferrato il concetto e necessitano di spiegazioni tipo cepu, oggi adsense a differenza del 2005-2010,  decide lui e solo lui ogni quanto abbassarti il CPC. L'osservazione che molti di voi staranno facendo ora è:" Ma ovvio che decidono loro è sempre stato cosi!". No, non è sempre stato così. prima effettivamente lo smartprice era una cosa legata al singolo sito e non all'account.

Come difendersi dallo smartprice moderno?

Purtroppo non si può fare assolutamente nulla. Allo stato attuale delle cose, adsense  abbassa o alza il cpc a seconda dei loro parametri che ovviamente variano da sito a sito e soprattutto da account ad account. Quindi, rispetto al 2009 dove era possibile  migliorare i propri siti ed ottenere spesso cpc migliori, oggi con tutte queste migliorie per adword, il publisher che usa adsense è praticamente un utilizzatore passivo.

Quindi, l'unica via per fare più soldi oggi è quella di optare per due strade
  1. Creare tanti minisiti  che abbiano adsense e portino guadagni anche se minimi. Questo perchè un network di siti, produce quando sommati guadagni sostanziali.
  2. Creare un sito che abbia moltissime visite organiche. Attenzione ho detto organiche e non dai social
Entrambe le strade sono difficili da percorrere, ma almeno ora sapete che lo smartprice non esiste su adsense, ma solo su adword. 

Zero controllo sugli annunci di adsense

Tanto per dimostrarvi che non mi invento le cose, dal pannello di adsense,  sotto la funziona consenti e blocca annunci, potete vedere tutti gli inserzionisti che pubblicano pubblicità sui vostri siti. Provate a bloccarne uno, vedrete che  questo continuerà ugualmente ad apparirvi sui siti.

Questo semplicemente significa che oggi google adsense ha dei piani ben precisi  per ogni sito. Attenzione,  non  è che  lo fa per simpatia, semplicemente deve mantenere quanti più investitori possibili dentro adword, e questo accade solo se chi investe ha dei ritorni.




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