Alessandro Vignolo chiude tutto e si dedica ad altro

Per chi non lo sapesse, Alessandro Vignolo, se questo è il suo vero nome, era un infomarketer di nuova generazione.

Non lo seguivo  perchè non amo i marketer ma molte persone mi hanno segnalato spesso i suoi contenutie i suoi  pensieri. Ammetto che quando mi hanno avvertito che ha chiuso non ero stupito, ed ora vi spiego i motivi.

Da quanto mi è stato riferito, Vignolo ha chiuso per mancanza di tempo, o meglio per dedicare più tempo alla sua famiglia. Ovviamente lo apprezzo e gli credo ma voglio fare delle ipotesi.

La differenza tra lui e altri

A mio avviso questa versione ufficiale della chiusura delle sue attività può non essere reale, o almeno non in toto. Questo perchè  questa persona a differenza dei suoi "guru",  è  sempre stata una persona pratica, ovvero  diceva si al fumo a patto che vi fosse anche dell'arrosto.

Al contrario di molto altri e forse dei suoi maestri, ha sempre utilizzato un linguaggio chiaro e semplice,  dicendo le cose come sono, ovvero che non si diventa ricchi con due click, e che non si diventa ricchi facilmente.

Quindi che potrebbe essere accaduto?

In italia spesso la verità non paga, quindi probabilmente un venditore onesto che non ti promette di fare miliardi, non ti fa video mentre esce da una villona  di persone ignote, o non finge di essere miliardario non funziona. In italia le persone vogliono essere prese per i fondelli.

Eh si,  alle persone piace farsi prendere in giro, sentirsi dire che con un videocorso diventeranno ricchi e con un seminario potranno costruire una azienda di successo anche con la crisi. Quindi ipotizzo ( sia chiaro roba che penso io) che si sia stancato di fare pochi spiccioli o meno e tanto lavoro. Per chi non lo avesse capito lo stimavo moltissimo.

Internet in italia

Quello che ho descritto è il problema di chi con internet vuole fare soldi, l'italiano che spesso si rolve ad un marketer vuole tutto e subito, quindi preferisce chi spaccia i propri videocorsi per oro, piuttosto che chi realmente  lavora e dice le cose come sono.

Che dire,  contenti voi ....

1 commento:

  1. Bell'articolo e bei pensieri che condivido alla grande. Peccato non vederlo più "in giro", anche io stimavo molto Alessandro.

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